Domenica 20 ottobre, alle ore 16:00: Concerto di saluto e ringraziamento per le Suore Sacramentine del Convento dei Celestini in Bergamo. Si esibirà il Coro “Gli Harmonici” diretto da Fabio Alberti con le incursioni alla fisarmonica di Nadio Marenco.
Ingresso con offerta.
Prenotazione obbligatoria al: 388 58 63 106
Come brace che arde silenziosa… concerto 20 ottobre Celestini comunicato stampa
Un concerto di saluto e ringraziamento. Si presenta così Come brace che arde silenziosa…, l’evento musicale ideato da Alessandro Bottelli per dire grazie alle Suore Sacramentine del Convento dei Celestini in Bergamo, che da più di ottant’anni abitano e accudiscono questo splendido complesso edilizio ricco di storia, arte e fede, frutto di un generoso lascito privato del Cav. Lodovico Goisis e la cui presenza discreta, silenziosa e mite affonda le sue radici nel Medioevo, da secoli ormai parte integrante del contesto urbano di Borgo S. Caterina.
Domenica 20 ottobre, alle ore 16, nell’antica e artistica Chiesa di San Nicolò ai Celestini, da quasi due anni al centro di un più vasto e organico percorso di valorizzazione musicale, si esibirà il Coro “Gli Harmonici” diretto da Fabio Alberti, in contrappunto con le polifonie quasi organistiche della fisarmonica di Nadio Marenco.
E saranno proprio le voci femminili – che sole hanno risuonato per decenni tra le mura della chiesa -, a porgere il loro omaggio, il loro profumato bouquet di note alle suore, perlopiù anziane, ma ancora mosse da una operosità a dir poco miracolosa.
Il programma, caratterizzato da sonorità dalla forte connotazione spirituale e incentrato quasi esclusivamente su autori del Novecento, a parte qualche rara eccezione rappresentata dai due mottetti natalizi O Regem Caeli e Natus est nobis di T. L. de Victoria, rileggerà brani di Lajos Bárdos, Miklós Kocsár, Franz Xaver Engelhart, Xabier Sarasola, Bob Chilcott, John Rutter, Morten Lauridsen e dello stesso Fabio Alberti.
Il Coro “Gli Harmonici”, fondato nel 2009, è composto da circa 30 giovani tra i 15 e i 32 anni. Molti dei coristi provengono dal coro di voci bianche creato nel 2006 dal Maestro Fabio Alberti.
Il repertorio è estremamente vario, spaziando dalla musica sacra a quella profana, attraversando diverse epoche e stili, e includendo elaborazioni di canti tradizionali, etnici, spiritual, pop italiano e internazionale. La passione per la sperimentazione e l’apprendimento ha portato il coro a viaggiare non solo attraverso diversi generi musicali, ma anche in vari Paesi come Spagna, Turchia, Ungheria e Russia, spesso su invito di istituzioni pubbliche. Le collaborazioni con enti lirici e le partecipazioni a importanti incisioni discografiche sono numerose.
L’iniziativa, promossa dall’Istituto Suore Sacramentine di Bergamo in collaborazione con la Parrocchia di Santa Caterina e con la direzione artistica di Alessandro Bottelli, è resa possibile grazie al sostegno della ditta Montello SpA, si avvale di Eliorobica come sponsor tecnico e ha la media partner del settimanale Prima Bergamo, di BergamoNews e araberara.