La festa di carnevale è sempre un’occasione bella per uscire un po’ dagli schemi, per divertirsi facendo finta almeno per un giorno di essere qualcun altro, di mettersi nei panni dei personaggi più strani, più ambiti, più divertenti… ed è così che per i bambini, ritrovarsi in oratorio mascherati con le sembianze dei personaggi che ammirano, diventa un appuntamento imperdibile.
Domenica 2 marzo si sono così ritrovati nel campetto dell’oratorio tanti bambini per vivere in allegria e spensieratezza un pomeriggio di gioco e divertimento. All’ingresso le maschere sono state accolte dal don, “medico un po’ pazzerello”, e da un carcerato, Beppe Vailati, che non si sono certo tirati indietro, anzi si sono proprio divertiti!
I bambini, entrando, dovevano “identificarsi” e iscriversi per poi partecipare alla sfilata con la premiazione della maschera più bella o più originale. I ragazzi più grandi avevano preparato alcuni giochi per intrattenerli, così hanno potuto dilettarsi nella pesca al pesce “calamita” o nel “lancio del pollo” o ancora allo “spara candela”.
Giunto il momento di scegliere la mascherina migliore, hanno sfilato principesse, mostri, animali graziosissimi, damine e fate, e, anche se i primi posti sono stati assegnati ad un clown, ad un piccolo orsetto e ad un simpaticissimo leoncino, non si può certo dire che le altre maschere erano meno belle; ognuna di loro era unica!
Dopo aver ballato a ritmo di musica guidati dalle ragazze “ballerine”, non si poteva che finire con la merenda a base di chiacchiere che sono andate a ruba!
