Occhio alla truffa – Consigli per la popolazione anziana.
QUANDO SEI IN CASA
FAI MOLTA ATTENZIONE A CHI BUSSA ALLA TUA PORTA!
NON FARTI INGANNARE.
- Non aprire la porta agli sconosciuti: se qualcuno suona il campanello e dice di doverti consegnare lettere, pacchi, opuscoli, chiedi di lasciarli sullo zerbino o nella cassetta della posta.
- Spesso i truffatori si presentano come tecnici (di gas, luce, acqua, caldaie, telefono) addetti alla lettura dei contatori oppure come impiegati o funzionari del Comune, della Posta o della Banca.
- A volte indossano anche una divisa o ti mostrano un falso tesserino di riconoscimento.
QUANDO SEI PER STRADA
NON DAR MAI RETTA A SCONOSCIUTI ANCHE SE ALL’APPARENZA SONO CORDIALI E BEN VESTITI
E NON FIRMARE MAI NULLA PER NESSUN MOTIVO.
- Se qualcuno si avvicina fingendo di conoscerti, facendo riferimento a episodi della tua vita o dei tuoi familiari, allontanati dicendo che un parente ti sta aspettando.
- Non fidarti di chi si avvicina fingendosi bisognoso e vuole venderti gioielli o pietre preziose: non comprare nulla perché sono falsi!
- Se qualcuno ti urta facendoti cadere sulla giacca del gelato o del caffè, non farti aiutare a pulire i vestiti perché ti possono rubare il portafogli. Allontanati dicendo che li pulirai a casa.
- Non firmare documenti per indagini o campagne di solidarietà: ciò che firmi potrebbe essere un contratto di vendita e ti arriverà a casa una richiesta di pagamento!
CONSIGLI
- In banca o in posta fatti accompagnare da qualcuno soprattutto se ritiri la pensione o se devi versare molto denaro.
- Quando utilizzi il bancomat devi essere prudente: se ti senti osservato non usarlo e se ti senti seguito, entra in un negozio, cerca un agente o una compagnia.
- Durante la spesa o al mercato non lasciare incustodita la borsa e fai attenzione a chi ti urta o si avvicina senza motivo.
- Porta sempre con te un telefono cellulare per le emergenze, non tenere il portafogli o denaro contante in tasche esterne della giacca.
- Non lasciare borse o altri oggetti in vista all’interno dell’automobile.
- Parla subito di quello che ti è accaduto alle Forze dell’Ordine o alla Polizia Locale. Ti aiuteranno a risolvere il problema.
112 NUMERO UNICO DI EMERGENZA