“LE VIE DEL BORGO”: VIA GIOVANNI ANTONIO AMADEO

0
564

E’ la breve via che con una leggera curva a destra congiunge via Suardi con via Codussi. Sul lato sinistro è fiancheggiata dal grande spazio dove fino a pochi anni fa sorgeva la caserma “Li Gobbi”, mentre sul lato destro è situata la caserma del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. E’ una via poco trafficata, con poche abitazioni e quasi nessuna attività commerciale.

Il personaggio: Giovanni Antonio Amadeo

Nato a Pavia nel 1447, scultore e architetto, fu uno degli artisti più significativi del Rinascimento lombardo: lavorò alla Certosa di Pavia, all’Ospedale Maggiore e al Duomo di Milano e soprattutto al complesso architettonico della cappella Colleoni a Bergamo. Nel 1470 lo stesso Colleoni gli commissionò il sarcofago per la figlia Medea, morta prematuramente , collocato inizialmente nel Santuario della Basella a Urgnano.
Nel 1472 ancora il Colleoni gli commissionò il proprio mausoleo dove il condottiero fu sepolto alla sua morte avvenuta nel 1475.