In questa terza settimana il verbo proposto è DARE TESTIMONIANZA.
Dal Vangelo di Giovanni 1,6-8.19.28
Giovanni rispose a coloro che erano stati inviati dai farisei: “Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio dei sandali”.
Dare testimonianza … Chi è il testimone? E cosa deve fare?
Se facciamo un’esperienza bella, bellissima, corriamo a raccontarlo a qualcuno, agli amici, alla mamma … Questo è dare testimonianza! E l’esperienza dell’incontro con Gesù? Mi fa correre a raccontarla?
Osserviamo e commentiamo l’immagine:
Cosa ha tra le mani Giovanni?
Cosa sta facendo?
Sai dire cosa succede al personaggio in basso?
Ricordi qual’era la città sullo sfondo?
Nell’ immagine della seconda settimana tra Giovanni e la città c’era il deserto. In questa immagine invece cosa c’è?
IMPEGNO: proviamo a dare testimonianza chiedendo alla mamma o al papà di recitare insieme una preghiera a Gesù.
Preghiera
Signore Gesù, grande è il desiderio
di essere uno dei tuoi.
Aiutaci a vivere il tempo dell’Avvento
come opportunità per preparare
la nostra “casa” come luogo
di riconoscenza e gratitudine, imparando
a condividere le cose belle che ci aiutano
a far crescere il buono che c’è in noi.
Per questo sia un tempo dove ognuno
di noi sappia narrare con i gesti, e non solo
con le parole, l’amore ricevuto
ed essere una presenza buona. Amen