BORGO INTERVISTE – 5^ PUNTATA – PAOLO NUSINER

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Paolo Nusiner è il Direttore Generale del quotidiano cattolico Avvenire, carica che ricopre dal 2002. Originario del quartiere  Santa Lucia nel centro di Bergamo, vive nel Borgo da ormai 24 anni.

Dottor Nusiner, ci racconti come è diventato un “borghigiano”:

“Sono nato e  cresciuto nella parrocchia di Santa Lucia, ho frequentato il liceo scientifico presso il Collegio Sant’Alessandro a Bergamo e poi l’Università Cattolica a Milano dove mi sono laureato in Economia. Nel 1991 mi sono sposato e con mia moglie ci siamo trasferiti nel Borgo dove tutt’ora viviamo con i nostri due figli. Tutti noi abbiamo modo di frequentare la parrocchia e posso constatare che una presenza molto importante è quella di Don Andrea, che con discrezione ma in modo deciso ha saputo dare una bella impronta al Borgo.

In questi 24 anni trova che il Borgo abbia subito dei cambiamenti?

Sì, è normale. Credo che nel tempo la qualità della vita sia migliorata, trovo che ci sia una maggiore vivacità: il Borgo è diventato un punto di incontro per molti giovani, provenienti anche da altre zone della città. Una caratteristica che apprezzo molto di Santa Caterina è lo spirito di condivisione, il Borgo è ormai un patrimonio anche per chi viene da fuori. E’ qualcosa che si può riscontrare per esempio nel periodo dei festeggiamenti per l’Apparizione, quando le varie iniziative, penso allo spettacolo pirotecnico, attirano persone da tutta la provincia. Però ovviamente tutto deve essere regolamentato nel rispetto delle esigenze delle varie anime che lo popolano, soprattutto di chi ci abita. Mi piace anche osservare che resistono locali storici, come botteghe o ristoranti, che sono da molto tempo nel Borgo e contribuiscono a conservarne lo spirito. Inoltre credo che Santa Caterina abbia un ottimo potenziale culturale e per svilupparlo dovrebbe per esempio approfittare della vicinanza con l’Accademia Carrara che di recente ha finalmente riaperto al pubblico.

Coltiva degli hobbies nel suo tempo libero?

Purtroppo di tempo libero ne ho poco perché il lavoro che svolgo assorbe gran parte della mia giornata. Quando ho un po’ di libertà mi dedico volentieri ai viaggi, è un’attività che mi permette di godermi la famiglia e di rilassarmi.

Dottor Nusiner, la ringraziamo per il tempo che ci ha concesso.

Grazie a voi per l’intervista, a presto.