Venerdì 28 settembre ultima proiezione alla Sala della comunità Qoelet di Via Papa Leone XIII n. 22 della rassegna di 3 film sul tema: ECONOMIA & FINANZA: persone e valori.
INGRESSO
Biglietto intero = € 5,00
Biglietto ridotto = € 4,00 (solo per Soci dell’Associazione Le Piane di Redona, Studenti max 24 anni, soci Associazione Prendinota)
Non sono ammessi in sala spettatori di età inferiore ai 14 anni se non accompagnati da un adulto.
PROGRAMMAZIONE FILM
Venerdì 14 settembre – ore 21:00
MARGIN CALL J. C. Chandor
Nazione: USA
Anno: 2011
Genere: Drammatico
Durata: 105 min.
Presentazione: Prof. Rocco Carbone
Venerdì 21 settembre – ore 21:00
LA GRANDE SCOMMESSA Adam MC Kay
Nazione: USA
Anno: 2015
Genere: Drammatico
Durata: 130 min.
Presentazione: Prof. Sergio Parazzini
Venerdì 28 settembre ore 20:45
THE WOLF OF WALL STREET Martin Scorsese
Nazione: USA
Anno: 2013
Genere: Thriller
Durata: 180 min.
Presentazione: don Giuliano Zanchi
ECONOMIA & FINANZA: persone e valori
Banche, titoli, servizi finanziari sono componenti fondamentali di un’economia di mercato. L’uomo comune fatica a capire il mondo della finanza sempre più espressione di una tecnocrazia che, attraverso linguaggi ostici e difficili da penetrare, condiziona la vita delle persone. Il cinema ci aiuta, meglio di altri linguaggi, a capire il groviglio di elementi positivi e negativi della finanza. E anche se i personaggi sullo schermo non sono veri, sono veri i sentimenti – fiducia, sogni, speranze, debolezze, vizi – che li muovono. Nella finzione cinematografica, gli uomini che muovono capitali sono fatti di carne, di sentimenti non sempre nobili; i loro codici morali, i loro valori – bene e male – ci aiutano a comprendere i fatti che, nel 2007-2008 – hanno portato l’economia mondiale sull’orlo del disastro.
I tre film proposti spiegano come le crisi economiche accadute sono il frutto della lunga ondata di deregolamentazione che ha permesso spregiudicati abusi e azzardi finanziari. Inoltre un’adesione acritica al neoliberismo ha favorito comportamenti a vantaggio di pochi, limitato la crescita di lungo termine delle imprese e dell’economia, ha arricchito una ristretta cerchia di persone a discapito di persone meno agiate. La finanza è stata l’arma del delitto non l’assassino o il mandante di ciò che è successo.
In Margin call, banchieri- mostri che hanno prodotto decenni di deregulation nel mondo finanziario non hanno scrupoli a vendere a ignari investitori, nel giro di poche ore, prodotti finanziari che presto non varranno più niente. Scrupoli morali non sono permessi, tutto è lecito per non far perdere l’azienda, la parola d’ordine è ”vendete a chiunque, anche a vostra madre”. La vendita porterà guadagni facili e bonus sempre più alti. Ciò che conta è essere i primi: è il trionfo dell’individualismo e dell’egoismo.
La grande scommessa racconta la crisi finanziaria che ha colpito mezzo mondo e mette in evidenza l’incosciente irresponsabilità di chi non voleva rinunciare a una fonte di guadagno a portata di mano. Inoltre, il film dice chiaro e forte che ciò che sarebbe avvenuto non si trattava di una bolla finanziaria come le altre. Sottolinea come l’avidità ha portato a violare le regole più elementari di prudenza e correttezza di una “buona” finanza.
The Wolf of Wall Street è la storia vera di un telefonista che, abile nel vendere azioni a piccoli investitori, diventa uno dei più avidi venditore di prodotti finanziari d’America. “Un ritratto della follia che spinge gli uomini a fare qualsiasi cosa pur di accumulare denaro, perché negli anni Ottanta di Ronald Reagan il “diritto alla felicità” era diventato il “diritto alla ricchezza”. (Morandini)
Tutto ebbe inizio negli anni 2007-2008 e la crisi finanziaria colpì le classi più deboli e per dirlo alla Ken Loach “… quando piove, sui poveri piovono pietre”.
CINETEATRO QOELET
Via Papa Leone XIII, 22 – Bergamo
CINECIRCOLO SANTA CATERINA
Oratorio Via dei Celestini, 4 – Bergamo
tel. 035 236676