ENRICO DA 25 ANNI SACRISTA A S. CATERINA AUGURI!

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Il 2 settembre 1995 un giovanissimo Enrico arrivava in Santa Caterina come sacrista della Chiesa parrocchiale. Ben inserito nella nostra comunità, ne conosciamo la passione e la dedizione alla “sua” chiesa.

Mercoledì 9 settembre verrà festeggiato e premiato, nel ritrovo annuale dei sacristi, al Santuario della Madonna delle Ghiaie di Bonate, con una s. Messa alle ore 16.30. Anche noi come comunità gli esprimeremo riconoscenza domenica 13 settembre.

Per l’occasione, Enrico ha espresso i suoi sentimenti in una lettera che qui di seguito pubblichiamo.

Carissimi tutti,

se ripenso al cammino fatto fino ad ora, non solo come sacrista ma anche come uomo di fede, mi ritornano spesso in mente le parole del salmo 15: “mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena alla tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra”. Ed è stato un po’ così anche per me; mia nonna Luigina mi portava sempre con sé in Chiesa, tutti i giorni per pregare ed assistere alle varie celebrazioni liturgiche. Da lì ho iniziato ad appassionarmi alla Chiesa, ai paramenti liturgici e agli addobbi… e chi l’avrebbe mai detto che poi sarebbe diventata una professione?

Ho iniziato il mio servizio nella parrocchia di Campagnola, subito dopo le scuole medie con l’allora parroco, don Egidio Ballanti e vi sono rimasto per tre anni. Nel settembre 1995, mons. Andrea Paiocchi, tramite la sig.ra Maria, mi ha convocato per chiedermi di lavorare al servizio della Comunità parrocchiale di Borgo S. Caterina.

Sono sacrista da 28 anni, 25 di questi li ho trascorsi e li sto vivendo in Borgo S. Caterina… 25 anni in mezzo a voi! Sicuramente sono tanti anni e avrei la tentazione di fare un bilancio, però da credente so che sarebbe inutile perché solo Dio conosce fino in fondo la realtà e spesso quelle che a noi appaiono sconfitte o fallimenti dal punto di vista umano, agli occhi di Dio sono profitti e successi. Consegno quindi il “giudizio” al Signore, che sto servendo, attraverso il mio lavoro e a Lui rivolgo il mio grazie per l’enorme capitale di bene che ho ricevuto in questi anni nel Borgo.

Grazie di cuore alle tante famiglie che fin dal primo giorno mi hanno accolto come un figlio. Il loro affetto e la loro amicizia non mi hanno mai fatto sentire solo. Mi hanno offerto tanti gesti, fatti in punta di piedi e nel silenzio. Grazie per i pasti che mi avete fatto trovare pronti, per i pensieri e per il bene che mi volete. Vi affido al Signore, certo che “nel segreto dei vostri cuori vi ricompenserà”.

Grazie al gruppo donne pulizie della Parrocchia e dell’oratorio che ormai contemplano quasi tutte in eterno il volto di Dio. Le voglio affidare al Signore della vita, per il servizio svolto silenziosamente nella quotidianità, senza mai tirarsi indietro. Con il loro esempio mi hanno edificato e spronato a fare sempre del mio meglio. Ora, in quei cieli che non conoscono tramonto, sono certo veglino sul nostro borgo.

Grazie a Mons. Andrea Paiocchi con in quale ho condiviso 21 anni di collaborazione e stima reciproca. Don Andrea mi ha accompagnato in questi anni come sa far lui, con la sua schiettezza, la sua simpatia… la dolcezza di una mamma e la severità di un papà. Lo ringrazio per aver sempre avuto piena fiducia nella mia persona e per avermi davvero voluto bene. Rimane vivo il ricordo di questi anni condivisi insieme e sicuramente una bella amicizia. Il Signore lo protegga sempre e lo conservi saldo nel suo ministero sacerdotale.

Grazie ai parroci ed ai curati con cui ho collaborato e che ho cercato di servire al meglio. Grazie all’attuale parroco, Mons. Pasquale Pezzoli, per la quotidianità che condividiamo ogni giorno nella vita parrocchiale.

Ormai mi conoscete: ho un carattere burbero ma in realtà sono sensibile e buono. Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso o è rimasto male per qualche mio comportamento.

Concludo, ringraziando davvero di cuore la Comunità parrocchiale di Borgo Santa Caterina per i momenti vissuti insieme e per il bene che mi vuole! Sono felice e mi auguro di continuare a lavorare con voi e per voi… poiché la bellezza del cammino sta nel raggiungere insieme la meta! Ora è tempo di gioia e di grazia, dobbiamo guardare avanti per un futuro insieme nel nostro piccolo Borgo che ha mantenuto le sue tradizioni e peculiarità ma che ha anche subito negli anni la trasformazione dettata dal progresso.

Nell’esprimere i miei sentimenti di gratitudine e riconoscenza, affido tutti alla Beata Vergine Addolorata affinché non faccia mai mancare a nessuno la sua speciale protezione.

Con affetto,

Il Vostro sacrista

Enrico Proto