Ottobre 2025. Viene presentato il video con l’intenzione di preghiera di Papa Leone XIV per questo mese: “Preghiamo perché noi credenti di diverse tradizioni religiose lavoriamo insieme per difendere e promuovere la pace, la giustizia e la fratellanza umana”.
Papa Leone XIV: “Le religioni siano lievito di unità in un mondo frammentato”
- Nel mese di ottobre, in cui ricorre il 60.esimo anniversario del documento conciliare Nostra aetate, il Papa dedica la sua intenzione di preghiera alla collaborazione fra le diverse tradizioni religiose.
- Le religioni – dice Leone XIV – non siano usate come “armi o muri” ma siano vissute come “ponti e profezia”.
- In un tempo segnato dai conflitti, il Pontefice invita tutti i credenti a cercare ciò che ci unisce “per difendere e promuovere la pace, la giustizia e la fratellanza umana”.
(Città del Vaticano, 30 settembre 2025). – Si pubblica oggi Il Video del Papa di ottobre, che presenta l’intenzione di preghiera di Leone XIV: “Preghiamo perché noi credenti di diverse tradizioni religiose lavoriamo insieme per difendere e promuovere la pace, la giustizia e la fratellanza umana”. La proposta – che il Pontefice affida, come ogni mese, alla sua Rete Mondiale di Preghiera – nasce in un tempo segnato da conflitti e polarizzazioni, in cui la religione viene talvolta piegata a logiche di contrapposizione; il Papa invita invece a riscoprirla come ponte di fraternità e come forza di riconciliazione.
Non armi e muri, ma ponti e profezia
Il senso profondo della preghiera letta da Leone XIV è che la collaborazione tra credenti non si esaurisce in un compito lasciato a teologi ed esperti, ma si nutre di un impegno concreto e quotidiano che riguarda ognuno di noi. Il Papa prega infatti perché impariamo “a riconoscerci come fratelli e sorelle, chiamati a vivere, a pregare, a lavorare e a sognare insieme” e invoca lo Spirito perché “possiamo riconoscere ciò che ci unisce” e “collaborare senza distruggere”. Le differenti tradizioni religiose sono chiamate a essere “lievito di unità in un mondo frammentato”, prosegue, ricordando che spesso avviene il contrario: “invece di unirci, diventano motivo di conflitto”. Di qui, l’invito a tutti i credenti, cristiani e non: le religioni non vanno “usate come armi o muri, ma piuttosto vissute come ponti e profezia”, esorta, citando “gli esempi concreti di pace, giustizia e fraternità” già presenti.
La preghiera letta questo mese da Leone XIV ci dice che la collaborazione si costruisce anche quando non fa notizia, ossia nella vita di tutti i giorni: conoscerci e rispettarci, imparare gli uni dagli altri, pregare insieme per l’umanità, difendere e promuovere la pace nei luoghi in cui viviamo. Sono stili di vita quotidiani che tutti possiamo scegliere: cercare ciò che ci unisce e lavorare per il bene comune accanto a fratelli e sorelle di fedi diverse. Così i credenti diventano artigiani di pace e di fraternità. Il Video del Papa di ottobre ci indica una via: riconoscere la dignità di ogni persona, difendere la giustizia, seminare pace”.
Va ricordato infine che, nel contesto dell’Anno Santo 2025, Il Video del Papa acquista una rilevanza particolare, perché ci fa conoscere le intenzioni di preghiera che il Santo Padre porta nel suo cuore. Per ottenere la grazia dell’indulgenza giubilare, occorre pregare per queste intenzioni.
Leone XIV – Ottobre 2025
Signore Gesù,
tu, che nella diversità sei uno solo
e guardi con amore ogni persona,
aiutaci a riconoscerci come fratelli e sorelle,
chiamati a vivere, a pregare, a lavorare e a sognare insieme.
Viviamo in un mondo pieno di bellezza,
ma anche ferito da divisioni profonde.
A volte le religioni, invece di unirci,
diventano un motivo di conflitto.
Donaci il tuo Spirito per purificare i nostri cuori,
affinché possiamo riconoscere ciò che ci unisce
e, da lì, imparare di nuovo ad ascoltare
e a collaborare senza distruggere.
Che gli esempi concreti di pace,
giustizia e fraternità nelle religioni
ci ispirino a credere che è possibile vivere
e lavorare insieme, al di là delle nostre differenze.
Che le religioni non vengano usate come armi o muri,
ma piuttosto vissute come ponti e profezia:
rendendo realizzabile il sogno del bene comune,
accompagnando la vita, sostenendo la speranza
e diventando lievito di unità in un mondo frammentato.
Amen.
Il Papa affida ad un suo videomessaggio le tradizionali intenzioni di preghiera del mese. Il Video del Papa è una iniziativa globale sostenuta dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) per collaborare alla diffusione delle intenzioni mensili del Santo Padre per le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa.






