Siamo entrati in quel periodo che si chiama “TRIDUO PASQUALE”, cioè i tre giorni più importanti della vita di Gesù.
In particolare nella sera del giovedì santo Gesù ha compiuto quel gesto che da allora si ripete ogni giorno, nella santa messa, dello spezzare il pane, quel pane che sull’altare viene trasformato nel Corpo e nel Sangue di Gesù: la Santissima Eucaristia.
Con questo gesto Gesù ci ha donato se stesso come nutrimento; ha deciso di lasciarsi mangiare da noi!
Anche un altro grande gesto è stato compiuto da Gesù in quella che chiamiamo “Cena Domini”, la cena del Signore, e cioè si è messo il grembiule, si è inginocchiato ed ha lavato i piedi ai suoi amici ma anche a chi poi lo tradirà, Giuda Iscariota.
Gesù non si è accontentato di parole ma ci ha dato un grande esempio di umiltà, e ci ha detto:
“…anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri”.
Forza allora, impegniamoci e, se vogliamo assomigliare almeno un pochino a Gesù, diamoci da fare e mettiamoci al servizio dei nostri fratelli. E non solo.
OSSERVIAMO L’IMMAGINE….
Cosa stanno guardando gli apostoli?
Cosa tiene in mano Gesù?
Quali oggetti si vedono dietro a Gesù?
Conosci il loro significato?
Vivo questa giornata santa nella beatitudine del “SERVIZIO” ;
IMPEGNO: Cercherò in questa giornata, seguendo l’esempio di Papa Giovanni, di lasciare spazio nel mio cuore all’Eucaristia e, seguendo l’esempio di Gesù, di mettermi al servizio nella mia famiglia.
La preghiera di Papa Giovanni
Solo per oggi
non avrò timori.
In modo particolare non avrò paura
di godere di ciò che è bello
e di credere nell’ Amore.
La mia preghiera
Gesù,
che ci insegni a servire i nostri fratelli,
donaci un cuore grande
come il tuo capace di piegarsi
sulle necessità degli altri.
Ti chiediamo perdono
per quando ci siamo chiusi
nel nostro egoismo, facendoci servire.
Ci impegniamo a vivere questi giorni
di particolare preghiera,
con gli occhi rivolti a te
per imparare a prenderci cura degli altri,
come hai fatto tu. Amen