Una lettera di Padre Benigno Franceschetti, di Borgo S. Caterina, missionario saveriano in Cameroun a Bafoussam.
février 2015
Gruppo Missionario,
siamo in piena stagione secca e una polvere finissima che penetra dappertutto contribuisce a diffondere malattie.
Io, del resto sono appena uscito da una crisi di malaria; ma una o due volte all’anno fa parte della normalità. Sono ben altri i problemi direte voi: non ci sono i “Boko Aram” che vi minacciano ? Non so quanto la televisione italiana parli dell’Africa, ma certo qui la cosa comincia a preoccupare. Non tanto noi, che siamo ben lontani dalla frontiera, ma il paese, che si sente minacciato e sta seriamente coalizzandosi con i vicini.
Questo estremismo islamista, così violento e disumano, inquieta. Io penso che la rabbia interna che manifestano, indichi un vuoto o un estremo bisogno di credere in qualcosa e di volerlo a tutti i costi. Noi sentiamo il pericolo ancora lontano ma la settimana scorsa abbiamo celebrato i funerali di un ragazzo della nostra parrocchia, da poco nel gruppo dei “Bir” (brigade d’intervention rapide), e che era stato mandato in prima linea: gli hanno tagliato la testa. La risposta vera e duratura a queste situazioni non è né militare né politica soltanto, ma di valori profondi; … e ci vorrebbe anche la garanzia di maggiore coerenza e onestà in coloro che governano questi paesi, come in coloro che fingono di proteggerli, e li sfruttano.
Da parte mia cerco di dare il mio piccolo contributo per la costruzione di una vera umanità, e di una vera, gratuita, solidarietà. Ci prepariamo in questi giorni ad aprire un cantiere di ristrutturazione di due sale per catechesi e attività varie a Baye, la cappella più isolata e lontana. Le sale attuali hanno già fatto molti anni ma ora cadono in pezzi. E’ il nostro modo di entrare in “quaresima”;… ma lo facciamo anche attraverso il tradizionale pellegrinaggio parrocchiale al santuario di Mfap con tutti i giovani della Parrocchia.
Buona quaresima anche a voi tutti !
P BENIGNO
Padre Benigno Franceschetti è nato a Bergamo il 31.07.1949 . La sua famiglia ha abitato in S. Caterina. Ora vi risiede la sorella sposata.
Dopo la 3a media entra dai Saveriani, frequenta il ginnasio e poi le magistrali. Dopo gli studi teologici a Parma è ordinato sacerdote il 28 settembre 1975.
Rimane un breve periodo a Macomer, come formatore dei ragazzi, in Sardegna.
Parte per il Cameroun il 5 settembre 1982.
Missionario saveriano per 21 anni in Cameroun: 9 anni a Douala, città-porto di un milione e mezzo di abitanti, fra i quartieri popolosi e disagiati della periferia e 12 anni nel nord Cameroun, nell’Africa dei villaggi, con le capanne di argilla e paglia dove vi si trovano piccole comunità cristiane.
Richiamato in Italia nel giugno 2003 si è occupato per diversi anni dell’animazione vocazionale saveriana per i giovani.
E’ stato 4 anni a Desio in Brianza e per 5 anni, dal settembre 2007, a Salerno svolgendo l’incarico di Rettore della locale Comunità saveriana.
Padre Benigno è tornato in missione in Africa, in Cameroun a Bafoussam dal novembre 2012.
Bafoussam è una città dinamica e caotica situata nella zona ovest del Cameroun. Abitanti circa 383.000.
I terreni di origine vulcanica nei pressi di Bafoussam hanno permesso una densità di popolazione rurale maggiore rispetto ad altre zone del paese.
In queste regioni occidentali, dove vive quasi il 25% della popolazione, prevalgono le coltivazioni di caffè e di cacao.
La missione di Nefa (a Bafoussam) è grande, ha otto cappelle anche abbastanza lontane e difficili da raggiungere.
La casa dei Padri Saveriani è già costruita e la scuoletta della Parrocchia è appena stata costruita.
La Chiesa è un semplice capannone, ma si vuole coinvolgere nei lavori di progettazione la comunità locale.
C’è l’organizzazione pastorale delle comunità secondo il piano Parrocchiale e Diocesano ben definito.
È una Diocesi abbastanza attiva, anche se la lentezza e il caos è sempre tipicamente africano.
Cameroun. Lo stato del Cameroun ha le dimensioni di una volta e mezza circa l’Italia.
La popolazione del Cameroun ammonta a circa 20 milioni di abitanti.
La maggiore concentrazione di abitanti si ha nelle regioni settentrionali e nelle aree occidentali che presentano un clima più mite.
Le città principali sono Douala e Yaoundé.
In Cameroun sono presenti oltre 200 diverse etnie e gruppi linguistici. Il francese è la lingua principale ma è molto diffuso anche l’inglese.
La maggioranza della popolazione è cristiana (40%), seguita dagli animisti (40%) e dai musulmani (20%).