Una lettera di padre Benigno dal Cameroun

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Una lettera di Padre Benigno Franceschetti, originario di Borgo Santa Caterina, missionario saveriano a Bafoussam in Cameroun, Africa.

Febbraio  2018

Carissimi del Gruppo missionario,

Il cammino di quaresima comincia per noi con un pellegrinaggio al santuario parrocchiale di MFAP. Lo scopo è rappresentato dal simbolo del cammino verso la Pasqua, l’impegno fisico, psichologico e spirituale e l’esperienza comunitaria. Sono circa 7-8 km di saliscendi sulle colline della nostra zona intercalati da quattro momenti di riflessione, presentati da quattro responsabili della comunità, che rendono il percorso, che è tutto pregato con rosario e canti, un’occasione di formazione. Partecipano soprattutto i giovani. Le quattro tappe si sono soffermate sul progetto diocesano che quest’anno è centrato sulla Fede: Fede professata, fede celebrata, fede vissuta e fede pregata.

Dopo la Pasqua, ci prepareremo a celebrare, il 13 Maggio i 10 anni della nascita della nostra Parrocchia, dedicata à San Giovanni Battista. Sarà occasione di ringraziamento ma anche di revisione e di impegno rinnovato. Quello stesso giorno poseremo la “Prima pietra” della nostra futura chiesa parrocchiale, per incoraggiare, dopo l’impegno per il progetto della Cattedrale, anche il nostro luogo di preghiera e di culto. Chiediamo troppo alla nostra gente ? penso di sì,  ma è bene saper sognare e avere fiducia nei mezzi che Dio può farci trovare, nella nostra povertà.

Dopo la metà di Maggio partirò per l’Italia per il mio periodo di vacanze e perchè ho promesso a mio nipote Davide di essere là per il suo matrimonio. La benedizione di Dio vuole aiutare gli sposi a vivere con saggezza questo tempo di grazia, che anche loro si danno reciprocamente ogni volta che vivono un atteggiamento di amore vero e gratuito. Sono la più bella immagine di Dio, che è amore, e collaborano al suo progetto per un mondo più giusto, più fraterno e più solidale.

Il P Herondi, di ritorno dal suo giro di visita ai malati, a cui ha donato, attraverso la Caritas, un po’ di riso e un po’ di sapone, ci parla di Rachelle, una vecchietta di quasi cent’anni che vede poco, è sorda e sta gran parte del giorno seduta all’ingresso della sua povera casa. Quando ha saputo del dono che il Padre le ha portato, si è alzata e si è messa a cantare, a danzare e a lodare Dio… sembrava il magnificat. A volte quanto poco basta a sprigionare la gioia, e la riconoscenza… Sono questi i veri poveri di Dio …(anawim), ma ricchi spiritualmente.

Ci vediamo allora presto. Intanto Buona preparazione alla Pasqua… per aver un motivo valido per festeggiare.

P BENIGNO

 

Padre Benigno Franceschetti è nato a Bergamo il 31.07.1949. La sua famiglia ha abitato in S. Caterina. Ora vi risiede la sorella sposata.

Dopo la 3a media entra dai Missionari Saveriani, frequenta il ginnasio e poi le magistrali. Dopo gli studi teologici a Parma è ordinato sacerdote il 28 settembre 1975.

Rimane un breve periodo a Macomer, come formatore dei ragazzi, in Sardegna.

Parte per il Cameroun il 5 settembre 1982.

Missionario saveriano per 21 anni in Cameroun: 9 anni a Douala, città-porto di un milione e mezzo di abitanti, fra i quartieri popolosi e disagiati della periferia e 12 anni nel nord Cameroun, nell’Africa dei villaggi, con le capanne di argilla e paglia dove vi si trovano piccole comunità cristiane.

Richiamato in Italia nel giugno 2003 si è occupato per diversi anni dell’animazione vocazionale saveriana per i giovani.

E’ stato 4 anni a Desio in Brianza e per 5 anni, dal settembre 2007, a Salerno svolgendo l’incarico di Rettore della locale Comunità saveriana.

Padre Benigno è tornato in missione in Africa, in Cameroun a Bafoussam dal novembre 2012.

 

Bafoussam è una città dinamica e caotica situata nella zona ovest del Cameroun. Abitanti circa 383.000.

I terreni di origine vulcanica nei pressi di Bafoussam hanno permesso una densità di popolazione rurale maggiore rispetto ad altre zone del paese.

In queste regioni occidentali, dove vive quasi il 25% della popolazione, prevalgono le coltivazioni di caffè e di cacao.

La missione di Nefa (a Bafoussam) è grande, ha otto cappelle anche abbastanza lontane e difficili da raggiungere.

La casa dei Padri Saveriani è già costruita e la scuoletta della Parrocchia è appena stata costruita.

La Chiesa è un semplice capannone, ma si vuole coinvolgere nei lavori di progettazione la comunità locale.

C’è l’organizzazione pastorale delle comunità secondo il piano Parrocchiale e Diocesano ben definito.

È una Diocesi abbastanza attiva, anche se la lentezza e il caos è sempre tipicamente africano.

 

Cameroun. Lo stato del Cameroun ha le dimensioni di una volta e mezza circa l’Italia.

La popolazione del Cameroun ammonta a circa 20 milioni di abitanti.

La maggiore concentrazione di abitanti si ha nelle regioni settentrionali e nelle aree occidentali che presentano un clima più mite.

Le città principali sono Douala e Yaoundé.

In Cameroun sono presenti oltre 200 diverse etnie e gruppi linguistici. Il francese è la lingua principale ma è molto diffuso anche l’inglese.

La maggioranza della popolazione è cristiana (40%), seguita dagli animisti (40%) e dai musulmani (20%).