E’ la breve via che collega via dei Celestini con Piazzale Goisis. E’ fiancheggiata da un lato dalla facciata chiusa della chiesa dei Celestini, caratterizzata dalle pietre antiche messe in vista a seguito del restauro del 1939 ad opera dell’ingegner Angelini, e segue il muro di cinta del complesso dell’istituto dei Celestini.
L’altro lato è fiancheggiato da una villa che divide la via dal Largo dello Sport.
Il personaggio: Dorando Pietri
Nato a Correggio (RE) nel 1885 (anche se la targa riporta erroneamente 1886) è uno dei più famosi maratoneti che la storia sportiva ricordi.
Vincitore di numerose gare in Italia e all’estero, entrò nella leggenda alle Olimpiadi di Londra del 1908: giunto primo al traguardo della prima maratona sulla distanza classica di 42,195 km fu squalificato perchè, ormai sfinito, venne sostenuto negli ultimi metri del percorso da un giudice di gara e da un medico.
La mancata vittoria paradossalmente fu la chiave del suo successo: oltre a vari riconoscimenti, ricevette numerosi e remunerativi inviti per partecipare a molte gare negli Stati Uniti. Si ritirò nel 1911 e morì a San Remo nel 1942.