Venerdì 16 maggio, alle ore 20:45, la Parrocchia di Urgnano propone il secondo dei tre concerti che formano l’edizione 2025 della rassegna “Tra cielo e terra. L’organo secondo Serassi”, affidata alla direzione artistica di Alessandro Bottelli e nata per valorizzare il grandioso manufatto costruito da Giuseppe II Serassi nel 1798.
Dopo l’applaudito concerto di inaugurazione, affidato alla indiscussa professionalità del trevigiano Giovanni Feltrin, questa volta a esibirsi al Grande Serassi della Chiesa Parrocchiale dei Ss. Nazario e Celso, in Urgnano, sarà Fabio Bonizzoni, considerato tra i principali clavicembalisti e organisti della sua generazione.
In programma, musiche di C. B. Balbastre, C. Ph. E. Bach e M. Corrette.

Bonizzoni concerto 16 maggio comunicato stampa
Ingresso libero e gratuito.
(Per informazioni: 388 58 63 106)
Si tratta di un poderoso strumento a due tastiere, dalle caratteristiche inedite per l’epoca in cui fu realizzato, collocato in cantoria. In una posizione sospesa, dunque, a metà strada tra il cielo e la terra, quasi a voler figurare il raccordo tangibile, reale, tra la dimensione divina e quella terrena.
Come scrive Federico Lorenzani: «Giuseppe Serassi aveva ben presente che l’organo di Urgnano era uno dei più grandi strumenti settecenteschi usciti dalla sua bottega, certamente l’unico, per quanto ne sappiamo, con il Principale 32’ reale alla tastiera. L’organo di Urgnano si configura pertanto come il più grande strumento realizzato in Italia nel Settecento».
La rassegna ha la media partner di Avvenire, Prima Bergamo, BergamoNews, araberara e Seilatv.